I possibili fattori di tecnostress degli insegnanti

Come viene riportato in un articolo della scorsa primavera, quando si parla di tecnostress è necessario considerare anche la categoria degli insegnanti. Infatti, la proliferazione della tecnologia negli ambienti di apprendimento porta ad un maggior bisogno di pianificazione e di conseguenza il lavoro degli insegnanti aumenta. L’articolo riprende uno studio nel quale si esaminano le relazioni causali tra alcune variabili che si pensa possano alleviare il tecnostress.

In questo studio, sono state analizzate le variabili di genere, età, sostegno scolastico e TPACK (modello di conoscenza dei contenuti pedagogici tecnologici) in relazione ai livelli di tecnostress degli insegnanti. I risultati ottenuti dallo studio hanno mostrato che il supporto scolastico e le competenze TPACK diminuiscono il tecnostress a cui sono sottoposti i docenti. Dalla ricerca è emerso anche come esista una relazione positiva e significativa tra i livelli di tecnostress degli insegnanti e la variabile età. In altre parole, all’aumentare dell’età degli insegnanti, aumentano i livelli di stress dovuti all’uso della tecnologia. Nella ricerca si è infine evidenziato come la differenza di genere e i livelli di tecnostress non siano correlati in maniera statisticamente significativa.

Come si legge nell’articolo “Nella ricerca è emerso che TPACK è una variabile che influenza la riduzione dei livelli di tecnostress degli insegnanti e ha l’impatto più alto in questo contesto. Questo risultato conferma come le competenze degli insegnanti abbiano un effetto significativo sulla diminuzione del livello di tecnostress causato dall’uso delle TIC nel processo di istruzione-formazione. Questa scoperta, che indica che TPACK svolge un ruolo chiave nella riduzione del tecnostress degli insegnanti, ha anche rivelato la necessità di migliorare la competenza degli insegnanti nel contesto di TPACK attraverso il supporto tra pari o la formazione in servizio”.

Sicuramente l’interazione e il supporto tra colleghi può mediare la riduzione dello stress indotto dalla tecnologia insieme a percorsi formativi adeguati per facilitare l’integrazione della tecnologia e per aumentare le competenze in questo contesto.