Rischi ed opportunità delle tecnologie digitali nei bambini

Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da un massiccio diffondersi di nuove tecnologie digitali nella vita quotidiana. Tablet, smartphone, computer permettono una connessione alla rete costante. Questi nuovi dispositivi digitali sono entrati nella nostra vita molto rapidamente, e con altrettanta rapidità i nostri piccoli fruitori, i bambini, ne hanno approfittato.

In un panorama così ricco di novità il mondo dell’educazione si pone delle domande, come chiedersi quali possano essere i rischi e quali le opportunità.

Come è riportato su https://retezerosei.savethechildren.it/approfondimenti/diritto-protezione/luso-delle-tecnologie-digitali-nei-bambini-da-0-a-6-anni/ “la crisi determinata dalla pandemia da Covid-19 ne ha ampliato l’uso ed ha abbassato ulteriormente la fascia d’età di chi accede alle tecnologie digitali, rafforzando una tendenza già in atto negli ultimi anni e che ci richiede molta attenzione. Alla frequentazione degli ambienti online, infatti, è associato anche l’esposizione a rischi relativi a contenuti inappropriati o dannosi (sia in riferimento all’età, sia in riferimento all’esposizione a messaggi violenti), contatti indesiderati o pericolosi, comportamenti che configurano forme di vulnerabilità, violenza, abuso e maltrattamento”.

Le raccomandazioni ufficiali della Società Italiana di Pediatria (SIP) sull’uso dei media device nei bambini da 0-8 anni di età tengono in considerazione sia gli effetti positivi sia quelli negativi sulla salute fisica e mentale dei bambini: non è corretto pensare di rifiutare la tecnologia, al contrario questa va utilizzata al meglio, ad esempio evitando di dare al bambino lo smartphone per calmarlo o distrarlo.

Le tecnologie digitali non sono considerabili di per sé un rischio per lo sviluppo ma il loro uso va pensato in base all’età e fortemente accompagnato dalla presenza dell’adulto e da scelte consapevoli sull’utilizzo e sull’esposizione agli schermi.

Infine, va ricordato che i bambini imparano dal nostro esempio: se l’obiettivo è che i figli imparino ad utilizzare consapevolmente la tecnologia, è importante che vedano fare lo stesso agli adulti e questo richiede grande attenzione e costante conoscenza degli strumenti che entrano nella relazione tra adulti e bambini.