Nonostante la postazione di lavoro al videoterminale abbia subito negli anni un’evoluzione straordinaria dal punto di vista tecnologico, un numero sempre maggiore di lavoratori videoterminalisti accusa problemi di salute.
Per affrontare il rischio Videoterminale (e, più in generale, il rischio di utilizzo scorretto del computer), un aiuto lo offre da anni l’opuscolo «Il lavoro al videoterminale» pubblicato per la prima volta dalla Suva nel 1983 e da allora stampato in oltre 400.000 copie. L’opuscolo è stato costantemente aggiornato negli anni, seguendo i continui sviluppi della tecnologia e le novità scientifiche nel settore.
L’ultima edizione disponibile, che potete scaricare in questo articolo, è stata completamente rinnovata sia nella veste grafica, sia nella parte contenutistica, fino a formare un corposo manuale con tante immagini tecniche e simboliche, destinato sia ai tecnici della sicurezza che agli stessi lavoratori.
Per completezza, ho recuperato dalle precedenti edizioni dell’opuscolo, le utilissime chek-list per verificare autonomamente le condizioni di illuminazione e di ergonomia della postazione di lavoro.
E per estrema completezza, dato che SUVA è un ente svizzero con normativa diversa dalla nostra, metto a disposizione anche l’omologa pubblicazione italiana, il manuale INAIL “Il lavoro al videoterminale“.
Scarica l’opuscolo SUVA “Il lavoro al videoterminale”
Scarica la Check-List SUVA VDT “Ergonomia” e “Illuminazione”
Scarica il manuale INAIL “Il lavoro al videoterminale”