ULTIMAORA: in arrivo il rinvio della valutazione del rischio stress per tutte le tipologie di aziende?

Come già segnalato in un altro post di questo blog, il Governo ha collocato all’interno del decreto legge 78/2010 (manovra economica) il seguente articolo che rinvia al 31.12.2010 della valutazione del rischio stress lavoro correlato per le Amministrazioni Pubbliche:

“Art. 8 – Razionalizzazione e risparmi di spesa delle amministrazioni pubbliche
12. Al fine di adottare le opportune misure organizzative, nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche di cui all’art. 1, comma 2 del Decreto Legislativo n. 165 del 2001, il termine di applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 28 e 29 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, in materia di rischio da stress lavoro-correlato, è differito al 31 dicembre 2010.“

La grande novità è che qualche giorno fa, in data 24 giugno 2010, la Commissione Bilancio del Senato della Repubblica ha approvato i l’Emendamento n. 8.67 che potrebbe modificare questo articolo estendendo il rinvio a tutte le tipologie di aziende.

Tecnicamente, l’Emendamento n. 8.67 propone un modifica al comma 12, dove dopo le parole: «decreto legislativo n. 165 del 2001» sono aggiunte le seguenti: «e dei datori di lavoro del settore privato». La modifica dell’articolo 8 sarebbe quindi la seguente:

“Art. 8 – Razionalizzazione e risparmi di spesa delle amministrazioni pubbliche
12. Al fine di adottare le opportune misure organizzative, nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche di cui all’at. 1, comma 2 del Decreto Legislativo n. 165 del 2001 e dei datori di lavoro del settore privato, il termine di applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 28 e 29 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, in materia di rischio da stress lavoro-correlato, è differito al 31 dicembre 2010.

Dal quel che si capisce (ma è abbastanza chiaro), verrà creato un catalogo imprese che rispettano o meno queste normative e, se il disegno di legge contenente l’emendamento sarà approvato in questa forma dall’Aula del Senato e della Camera dei Deputati sarà esteso a tutte le tipologie di aziende il differimento al 31 dicembre 2010 dell’obbligo di valutazione del rischio stress lavoro correlato.

Stiamo a vedere cosa succede …