FOMO: non solo Social Network

Torniamo a parlare di FOMO (Fear of Missing Out), riportando i risultati di un’interessante ricerca recentemente pubblicata dall’Università di Toronto. Il termine “FOMO” fa riferimento all’ansia che proviamo quando siamo preoccupati di perdere un’esperienza sociale importante, con il timore che ciò comprometta il nostro senso di appartenenza a un gruppo.

La ricerca condotta dalle professoresse Cindy Chan e Jacqueline Rifkin ha evidenziato che la FOMO nasce principalmente dalla preoccupazione di perdere un’esperienza di gruppo significativa, ma è alimentata da una percezione esagerata delle possibili conseguenze negative sulla relazione con il gruppo, qualora si dovesse mancare l’evento.

La FOMO non si limita alla delusione per il fatto di essersi persi un’esperienza piacevole o divertente, ma può manifestarsi anche in relazione a situazioni che non sono particolarmente piacevoli, come ad esempio eventi di team-building con attività stressanti e impegnative. In questi casi, anche se l’esperienza potrebbe non essere piacevole, la preoccupazione di essere esclusi dal gruppo o di non partecipare al rafforzamento dei legami sociali può comunque generare un forte senso di ansia. Questo sottolinea come la FOMO non sia semplicemente una reazione alla mancanza di eventi gratificanti, ma una risposta più complessa legata alla percezione della propria posizione all’interno di un gruppo sociale e al timore di perdere il proprio posto o status.

Relativamente a questo fenomeno, i social network, sono rilevanti perchè amplificando la visibilità degli eventi e delle esperienze vissute dagli altri, creando un costante promemoria visivo di ciò che si sta perdendo e mostrando continue interazioni di cui non siamo parte. In questo modo Le piattaforme Social alimentano il vissuto di esclusione in modo importante.

Riconoscere il ruolo dei social network sulla FOMO potrebbe essere il primo passo per ripensare come interagiamo online, promuovendo esperienze autentiche e riducendo la pressione sociale derivante dalla paura di essere esclusi.