La Provincia di Trento ha recentemente approvato un’importante iniziativa per affrontare gli effetti negativi della digitalizzazione sul benessere degli studenti, con la pubblicazione delle “Linee guida per il benessere a scuola nell’era digitale”. Questo documento rappresenta uno strumento importante per gestire i rischi legati al tecnostress, promuovendo l’equilibrio tra l’uso delle tecnologie digitali e il benessere psicofisico degli studenti.
Le piattaforme digitali scolastiche, che richiedono agli studenti di essere costantemente online per seguire il ritmo degli studi e rispettare le scadenze, sono tra i principali fattori che alimentano il fenomeno del tecnostress. La difficoltà di separare la vita scolastica da quella familiare, accentuata dalla pervasività delle comunicazioni digitali, contribuisce ulteriormente a questo disagio. In risposta a questi rischi, le linee guida della Provincia di Trento mirano a promuovere un uso responsabile e regolato delle tecnologie a scuola, al fine di tutelare il benessere degli studenti e prevenire gli effetti negativi legati all’iperconnessione.
Un principio fondamentale delle linee guida stabilisce che gli studenti devono poter separare nettamente il tempo dedicato alla scuola da quello riservato al riposo e alle attività familiari, senza dover essere sempre in attesa di comunicazioni scolastiche o di aggiornamenti sui risultati. A tale scopo, le scuole sono invitate a regolamentare il flusso di informazioni digitali, stabilendo orari definiti per l’invio di compiti, verifiche e comunicazioni con le famiglie e garantendo il diritto degli studenti al riposo e alla gestione autonoma del loro tempo.
Per concretizzare questo obiettivo, le linee guida si fondano su tre principi chiave che puntano a creare un ambiente scolastico sano, equilibrato e rispettoso dei tempi personali degli studenti:
- Comunicazione efficace e mirata: Le comunicazioni tra scuola e famiglia devono essere tempestive, essenziali e pertinenti, evitando informazioni ridondanti o superflue.
- Definizione di fasce orarie per la comunicazione: Ogni scuola deve stabilire orari precisi per i colloqui con le famiglie e per le comunicazioni didattiche, in modo da evitare interruzioni durante le attività scolastiche.
- Gestione equilibrata delle attività didattiche: Le attività assegnate agli studenti devono essere proporzionate alle loro capacità e al tempo disponibile per lo studio. La programmazione di compiti e verifiche deve essere coordinata tra i docenti, evitando sovraccarichi e garantendo un giusto equilibrio tra studio, riposo e altre attività extrascolastiche.
Le linee guida della Provincia di Trento promuovono un uso consapevole e regolato delle tecnologie, educando gli studenti a gestire in modo sano la loro relazione con i dispositivi digitali e rappresentano un passo concreto verso ambienti scolastici più sostenibili